Pubblicato il: 25 Giugno 2020
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Perché guardare un film? La risposta più semplice è per fare una pausa, rilassarsi, al cinema o sul divano di casa. Eppure, non è soltanto questa la funzione di una pellicola. La fabbrica dei sogni è molto di più.
Le citazioni dei film è una raccolta di frasi tratte dai nostri film preferiti.
Altre frasi sul tema Generica
- Datemeli giovani, affamati e stupidi, e in un attimo li farò diventare ricchi.
- È così che muore la libertà, sotto scroscianti applausi.
- Ho sempre sentito dire che gli esami finali a Hogwarts erano spaventosi, invece io li ho trovati piacevoli!
- Lui è un genio, Helen è un genio… Ma sai che conosci un sacco di geni? Frequenta qualche cretino, ogni tanto; potrai imparare qualcosa.
- Come dico sempre… Il segreto di una buona indagine? Una botta di fortuna.
- Ti vedo.
- Il coraggio sarà d’ora in poi la migliore arma di difesa.
- Devo trovare un lavoro che mi consenta di tenere le orecchie aperte. E di non insospettire la gente… se voglio andare in posti pericolosi a fare domande.
- La Forza è potente in te. Un potente Sith tu diventerai! D’ora in poi sarai chiamato con il nome di Dart Fener.
- Ok, analizziamo i pro e i contro dell’essere un supereroe. Pro: scopano come ricci, le tintorie li fanno supersconti, hanno contratti milionari sia per i film sulle origini che per quelli con gli altri supereroi. Contro: leccano tutti il culo al Professore.
- Abbiamo una sola vita. Perché sprecarla a dormire?
- C’è una parte di mondo… che pensa a che colore mettere in cucina.
- – Vi faccio notare che il revolver è puntato al cuore.
– E’ il posto meno sensibile che io ho. - – Qual è quella cosa che, se inserita in un film, garantisce il successo?– Le tette!
Altre frasi sul tema Generica
- Frasi sul vivere bene e il benessere del corpo
- Frasi sulla crudeltà: il male che si cela in ogni azione
- Frasi sul balletto: la meraviglia della danza e il movimento
- Frasi sui viaggi e la libertà di poter partire e vedere il mondo
- Frasi sulle esperienze: vissuti brutti o cattivi della vita
- Frasi di Audrey Hepburn: le citazioni di un’icona
- Frasi sulla lettura: cibo per la mente e lo spirito
- La viola la mattina, la blu a mezzogiorno, l’arancione la sera, questi sono i miei tre pasti, brutto mostro! La verde prima di dormire… Questo è tutto! Uno, due, tre, quattro.
- I Nani hanno scavato troppo a fondo e con troppa avidità. Sai cos’hanno risvegliato nell’oscurità di Khazad-dûm? Ombra e fiamme.
- Sembra che siamo fatti per soffrire, è il nostro destino nella vita!
- Un laureato a Stanford di nome Roy Raymond vuole comprare della lingerie per sua moglie, ma si vergogna troppo di prenderla in un centro commerciale. Allora gli viene l’idea di aprire un posto elegante che non ti faccia sentire un pervertito. Prende un prestito di 40.000 dollari, se ne fa prestare altri 40.000 dai suoceri, apre un negozio e lo chiama Victoria’s Secret. Guadagna 500.000 dollari il primo anno. Inaugura un catalogo, apre altri tre negozi e dopo cinque anni vende la società a Leslie Wexner e alla Limited per 4 milioni di dollari. Lieto fine, giusto? Se non fosse che la società due anni dopo vale 500 milioni di dollari, e Roy Raymond corre al Golden Gate e si butta giù. Il poveretto voleva solo comprare dei reggicalze alla moglie, capisci?
- – Come faccio ad essere sicuro che lei è della polizia?
– Dopo che ti avrò sparato puoi far esaminare il proiettile. - Questo fa un ponte: crea sinergia. Sinergia!
- Non vorrai vivere qui tutta quanta la vita, è come vivere nel Paese dei Balocchi.
- Fino a che punto le nostre paure sono innate? Una volta schiuse le uova di oca, se faccio passare sopra i pulcini una sagoma che simula un’oca che vola, i pulcini allungano il collo e starnazzano. Ma se inverto la direzione dalla sagoma, essa assume la forma di un falco, e la risposta del pulcino è immediata: si rannicchia impaurito anche se non ha mai visto un falco. Senza istruzione, è la paura innata che lo aiuta a sopravvivere. Ma con gli umani? Quali antichi pericoli corrispondono tutte le nostre paure?
- Utilizzo le mie capacità nel modo più completo, il che, per un’entità cosciente, è il massimo che possa sperare.
- Io penso che alla fine tutta la vita non sia altro che un atto di separazione, ma la cosa che crea più dolore è non prendersi un momento per un giusto addio.
- Un cane non se ne fa niente di macchine costose, case grandi o vestiti fermati… Un bastone marcio per lui è sufficiente. A un cane non importa se sei ricco o povero, brillante o imbranato, intelligente o stupido… Se gli dai il tuo cuore, lui ti darà il suo. Di quante persone si può dire lo stesso? Quante persone possono farti sentire unico, puro, speciale? Quante persone possono farti sentire… Straordinario?
- Per la natura dell’omicidio: «niente è più distruttivo per la natura metafisica che ci unisce, che l’omicidio intempestivo di un uomo commesso da un altro uomo.»
- Capelli rossi, espressioni vuote, malandato libro di seconda mano… Voi dovete essere i Weasley!
- Ma quello è un cane che paarla!
- Il Titanic era chiamato “la nave dei sogni”. E lo era. Lo era davvero.
- – Insomma come si fa a trovarsi illuminati da una scoperta e a non agire?– Che cosa c’è di grandioso nella scoperta? È una penetrazione attiva che… ferisce ciò che esplora. Quella che lei chiama scoperta… è uno stupro del mondo della Natura!
- Avanti! E non temete l’oscurità! Desti! Desti cavalieri di Théoden! Lance saranno scosse.. scudi saranno frantumati.. un giorno di spade! Un giorno rosso, prima che sorga il sole! Cavalcate ora! Cavalcate ora! Cavalcate per la rovina, e per la fine del mondo! Morte! Morte! Morte! Avanti, Eorlingas!
- Perché fare l’angelo quando puoi fare Dio?
- E da puledro sono diventato stallone, selvaggio e temerario come il tuono sopra la terra. Gareggiando con l’aquila, sfidando il vento. Volare? A volte credevo di riuscirci.
- Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare.
- Anche il capitano del Titanic lo diceva: “Ma no! Ma no! È solo un rumorino! Da niente!”
- Il cuore di una donna è un profondo oceano di segreti.
- Soldati! A tre settimane da oggi, io mieterò il mio raccolto. Immaginate dove vorrete essere, perché così sarà! Serrate i ranghi! Seguitemi! Se vi ritroverete soli, a cavalcare su verdi praterie col sole sulla faccia, non preoccupatevi troppo, perché sarete nei campi Elisi, e sarete già morti! Fratelli! Ciò che facciamo in vita, riecheggia nell’eternità!
- Mi piace la Svizzera. Rispettano la vita privata di un uomo, qui. Specialmente se ha un patrimonio.
- Che ironia… salvava altri dalla morte, ma non salvò se stesso.
- Elegante come una berlina, scattante come un go-kart!
- Marion: Un uomo deve avere un hobby.
Norman: Beh… è più di un hobby. Un hobby serve solo a far passare il tempo. Non a riempirlo. - Le fighette bianche sono brave a fare una cosa: a succhiarlo. Le nere non sanno neanche da dove cominciare. Non so perché. Forse è una questione di antichi tabù tribali, no?
- Io gareggerò per ottenere la mia mano!
- La Forza scorre nella mia famiglia, in mio padre, in me, in mia sorella anche. E quei poteri li hai anche tu.
- La prima regola del fight club è che non si parla del fight club.
La seconda regola del fight club è che non si parla del fight club. 
- Con il cuore ho galoppato attraverso i cieli quella notte, per tornare al branco, al mio branco. E mi chiedevo se avessero nostalgia di me quanto io di loro.
- Quando parti per i tuoi viaggi è importante tenere a mente che quando una cosa finisce, un’altra avrà un inizio.
- Si perde troppo tempo nel voler trovare il male o il bene nelle cose. Certe cose sono. Sono e basta.
- Secondo tale argomentazione, potrei dire che anche il vostro DNA non è altro che un programma di autoconservazione. La vita è come un nodo creatosi nel flusso dell’informazione. La specie umana utilizza un sistema di memoria chiamato “geni”, e acquisisce la propria individualità dai ricordi che racchiude. Anche ponendo che tali memorie possano essere paragonate a “illusioni”, è comunque grazie ai ricordi che esiste l’umanità. Quando la diffusione dei computer rese possibile esportare la memoria, avreste dovuto pensare molto più seriamente a ciò che avrebbe significato.
- Quando l’esplorazione nello spazio s’intensificherà saranno le società a dare il nome a tutto; la sfera stellare IBM, la galassia Microsoft, il pianeta Starbucks…
- Da un grande potere, derivano grandi responsabilità.
- Io? Furbizia e tanti libri. Ci sono cose più importanti: amicizia… e coraggio.
- Oh Tunner! Per favore, smettila di cercare di essere interessante. Non ti dona per niente. Sei troppo bello.
- Sapete avevamo un detto: “Chi non sa fare, insegna. Chi non sa insegnare, insegna ginnastica. Quelli che neanche la ginnastica, credo li destinassero alla nostra scuola.” (Io e Annie)
Quelli che non sanno fare insegnano e quelli che non sanno insegnare insegnano ginnastica. - Che cosa avete contro la nostalgia, eh? È l’unico svago che resta per chi è diffidente verso il futuro, l’unico.
- Ah no, io al buio con uno con tutte quelle mani non ci rimango!
- Voglio dire: se torna a casa dopo una dura nottata di lavoro e trova in cucina dei gangster che fanno cose da gangster, eh, e chi può dire cosa è capace di fare?
- Corri Forrest, corri!
- Attento perché il messaggio subliminale è fottiti, lasciami in pace e vaffanculo!
- Vagabondando solitario e libero come una foglia, un uomo può scegliere di andare dove preferisce.
- – Lo sai che ho già compiuto diciotto anni?– Ah, sì?– Sono maggiorenne ma sono ancora una ragazzina.– Mica tanto ragazzina! Diciott’anni… Sei già soggetta… sei già soggetta a richiamo. In certi paesi saresti già sotto.
- La vita non si misura in minuti, ma in attimi…
- A queste creature, necessita l’assenza dell’uomo, non l’aiuto per sopravvivere. Se solo riusciremo a farci da parte, a confidare nella natura, allora la vita troverà il modo.
- – Che abbiamo mangiato stasera?– Be’, si poteva scegliere fra la bistecca e il pesce.– Ah sì sì, mi ricordo: io ho preso le lasagne.
- Il 99% delle azioni umane, buone o cattive, si fanno per pagare un mutuo. Forse il mondo sarebbe migliore se tutti fossero in affitto.
- Devi promettere che sopravviverai, che non ti arrenderai qualunque cosa accada, per quanto disperata sia la situazione. Promettimelo adesso Rose, e non dimenticare mai questa promessa.
- A volte tutta la vita si riduce ad un unico, folle gesto.
- Non si entra con facilità a Mordor. I suoi cancelli neri sono sorvegliati da più che meri orchi. Lì c’è il male che non dorme mai. Il grande occhio è sempre all’erta. È una landa desolata, squassata da fiamme, cenere e polvere; l’aria stessa che si respira è un’esalazione velenosa. Neanche con diecimila uomini sarebbe possibile, è una follia.
- È meglio avere il 50% di qualcosa che il 100% di niente.
- Fratelli! Ciò che facciamo in vita, riecheggia nell’eternità!
- – Chef, come si fa a piacere ad una donna più di ogni altro uomo?– Facile, devi solo trovare il clitoride.
- Non chiederò il tuo perdono… perché ciò che ti ho fatto è imperdonabile ma ero smarrita nell’odio e nella vendetta, dolce Aurora, hai sottratto ciò che restava del mio cuore e ora ti ho perduta per sempre. Te lo giuro, impedirò che ti venga fatto del male finché io avrò vita e non un giorno passerà senza che mi manchi il tuo sorriso.
- Conosco la metà di voi solo a metà e nutro per meno della metà di voi metà dell’affetto che meritate.
- Cogli l’attimo, cogli la rosa quand’è il momento, perché, strano a dirsi, ognuno di noi un giorno smetterà di respirare, diventerà freddo e morirà.
- Che sia per spada o per il lento sfacelo del tempo, Aragorn morirà. E per te non ci sarà alcun conforto per alleviare il dolore della sua scomparsa. Perverrà alla morte come immagine dello splendore dei Re degli Uomini in gloria, senza macchia, prima del crollo del mondo. Ma tu, figlia mia, tu ti trascinerai nell’oscurità e nel dubbio come la notte d’inverno che arriva senza una stella. Qui tu dimorerai legata al tuo dolore, sotto gli alberi che avvizziscono, finché il mondo intero sarà cambiato e i lunghi anni della tua vita saranno consumati. Arwen… non c’è nulla per te qui, solo morte.
- Molto stanco ora capo. Stanco morto.
- In fin dei conti dobbiamo tutti morire, purtroppo non possiamo scegliere in che modo, ma possiamo decidere come andare in contro alla fine, per poter essere ricordati… da uomini
- Senti, non esiste una cosa come la pubblicità negativa, tesoro.
- Ma scultore che cosa? Ma guarda che il mio falegname con trentamila lire la fa meglio.
- Fa’ ciò che dev’essere fatto, Lord Fener. Non esitare. Non avere pietà. Solo allora diventerai così potente nel Lato Oscuro da salvare Padmé.
- – Va be’, finisco di mangiare la peperonata e scendo! – Peperonata? Alle otto del mattino? Mezzogiorno, topi morti?
- L’arroganza dell’uomo è pensare che la natura sia sotto il nostro controllo e non l’esatto contrario.
- Non è mai una persona sola a morire, mai. Ad ogni sparo moriamo tutti un po’.
- Devo guadagnarmi il caviale quotidiano.
- Allora… ladro! Avverto il tuo odore. Sento il tuo respiro. Percepisco il tuo fiato. Dove sei? Dove sei?!
- – Non si dice che porti sfortuna che lo sposo veda la sposa col vestito nuziale prima della cerimonia?– Be’… diciamo che il pericolo è il mio mestiere.– Capisco perfettamente!
- Su, avanti, dobbiamo prepararci all’affettamento. E quindi è ora di perdonare e dimenticare, o dimenticare o perdonare, quale dei due venga prima o in ogni caso sia più conveniente.
- Il fiore perfetto è una cosa rara. Se si trascorresse la vita a cercarne uno, non sarebbe una vita sprecata.
- Trovo che tutta la filosofia che circonda i supereroi sia affascinante.
- La vita è come un cioccolatino: non sai mai quello che ti capita!
- Che assurde e ridicole marionette siamo, sgambettanti su un volgare palcoscenico, ci diletta soltanto ballare, scopare, senza pensieri, ignorando quello che siamo: niente. Non per questo siamo stati creati.
- Guarda papà, guarda. La maestra dice che quando suona una campana un angelo mette le ali.
- Io ho scelto di non scegliere la vita, ho scelto qualcos’altro, le ragioni? Non ci sono ragioni, chi ha bisogno di ragioni quando ha l’eroina?
- La mia filosofia è: prima sparare e poi chiedere.
- Una risata può essere una cosa molto potente. A volte, nella vita, è l’unica arma che ci rimane!
- È solo dopo che hai perso tutto […] che sei libero di fare qualunque cosa.
- Ma a volte al mondo non serve un altro eroe..a volte c’è bisogno di un mostro.
(dal film Dracula). - Un uomo non ti tratterà mai meglio di un grande magazzino.
- Aggredito dai giocattoli di Natale? Strano, è la seconda denuncia che riceviamo.
- Mamma dice sempre che ci sono un sacco di cose che si possono dire di una persona dalle loro scarpe. Dove stanno andando. Dove sono stati.
- Io sono fuoco. Io sono… morte!
- [Il diamante] è la più dura sostanza che si trovi in natura, ci si taglia il vetro, invita al matrimonio ed è il migliore amico della donna come il cane lo è dell’uomo.
- Il mondo degli investimenti può essere una giungla.
- Ogni pistola ha la sua voce e questa la conosco
- Diventa mio apprendista! Impara a usare il Lato Oscuro della Forza!
- A questo mondo tutto quello che ha un inizio ha anche una fine.
- Sessantanove condanne di fila! Un bel numero!
- Credevo che natale venisse una volta l’anno.
- I laureandi di Harvard pensano che inventare un lavoro sia meglio che trovare un lavoro.
- Nelle pagine della storia, di tanto in tanto, il fato si ferma a guardarti e ti tende la mano.
- Divenni un esploratore dei continenti dell’esperienza e del divertimento facendo ricerca nel laboratorio dell’umanità.
- Solo un vero amico sarebbe davvero sincero.
- Non serve a niente rifugiarsi nei sogni, Harry, e dimenticarsi di vivere.
- Viceré, voglio che questo fango essiccato non mi compaia mai più davanti.
- Quattro cose dicono alla gente com’è un uomo: la sua casa, la sua macchina, sua moglie e le sue scarpe.
- Il tuo cuore è libero, abbi il coraggio di seguirlo.
- Vengono fuori gli animali più strani, la notte: puttane, sfruttatori, mendicanti, drogati, spacciatori di droga, ladri, scippatori. Un giorno o l’altro verrà un altro diluvio universale e ripulirà le strade una volta per sempre.
- Il pianeta è. sopravvissuto a tutto, nel corso del tempo. Sopravvivrà certamente anche a noi.
- Il perdono della Silvani costò a Fantozzi un prezzo altissimo: un’intera cucciolata di pechinesi purissimi fatti venire appositamente via aerea da Hong Kong.
- Quando un uomo con la pistola incontra un uomo con il fucile, quello con la pistola è un uomo morto.
- Io dico sempre: “Meglio chiedere il perdono, che il permesso”.
- – Che ne dici, un diamante?
– Dammi solo un armadio gigantesco! - Sappiamo che abbiamo trovato qualcuno di speciale quando si può stare zitti e condividere un piacevole silenzio.
- Non mettere passioni davanti ai tuoi principi perché anche se tu vinci, tu perdi.
- La tua mente è come quest’acqua, amico mio: quando viene agitata diventa difficile vedere, ma se le permetti di calmarsi la risposta ti appare chiara.
- – Oh be’ questa… questa cravatta è un regalo di nonna Hall.– Di chi? Di nonna? Nonna Hall?– Sì, della nonnina.– Scherzi? Dove sei cresciuta? Nelle illustrazioni di Mary Poppins?– Eh sì, lo so, lo so… è alquanto sciocco.– Mia nonna mai fatto regali, era troppo impegnata a farsi stuprare dai cosacchi.
- – Io non ho mai ucciso nessuno.– Come no? Lei ha detto che si è fatto dieci anni per una cosa molto brutta![…]– Ma allora che cosa ha fatto?– Ok, avvicinatevi. Avete mai visto il film La neve cade sui cedri? […] Be’, ho portato una videocamera nel cinema e l’ho registrato illegalmente. Mi aspettavano all’uscita e mi hanno beccato.– Si è fatto dieci anni per pirateria video?!– Sì. La prendono molto sul serio questa roba. Io lo so bene.
- Io adoro le chiacchere: i fatti possono essere fuorvianti, le chiacchere vere o false possono essere rivelatrici.
- Avrò la mia vendetta, avrò la mia salvezza!
- Finalmente potremo rivelarci ai Jedi, finalmente potremo vendicarci!
- Commessa: La paura ti salva, ti salva sempre.Cheyenne: Ti salva sempre. Anche se bisogna scegliere una volta nella vita, anche solo una, in cui non avere paura.
- Non sarai tanto ingenuo da credere che viviamo in una democrazia, vero Buddy? È il libero mercato.
- È un complimento. Meglio fuori che dentro, dico sempre io.
- Bilbo Baggins! Non prendermi per uno squallido stregone da quattro soldi, non cerco di derubarti, cerco di aiutarti.
- Questa è Berk. Nevica per nove mesi all’anno, e negli altri tre grandina. Le cose da mangiare che crescono qui sono dure e insapore. Le persone che crescono qui lo sono ancora di più. L’unica nota positiva sono gli animali da compagnia: in molti posti hanno pony e pappagallini, noi invece abbiamo… i draghi!
- Dovrai cavartela senza fazzoletti da taschino e molte altre belle cose, Bilbo Baggins, prima che raggiungiamo la fine del nostro viaggio. Tu sei nato fra le colline ondulate e i fiumicelli della Contea. Ma casa è ormai dietro di te, il mondo è davanti.
- Il mondo si divide in due categorie: chi ha la pistola carica e chi scava. Tu scavi.
- Se ammettiamo che l’essere umano possa essere governato dalla ragione, ci precludiamo la possibilità di vivere.
- Il 60% di tutte le comunicazioni umane è non verbale: linguaggio del corpo. Il 30% è nel tono. Vale a dire che il 90% di quello che si comunica… non esce dalla nostra bocca.
- Non riesco a vedere i film italiani, capisci Verena, perché sono troppo italiani.
- – Apone: Non usate proiettili perforanti!
– Hudson: E come li ammazziamo, a parolacce? - Quando si spara, si spara, non si parla.
- È l’orgoglio che ti blocca il cervello e te lo mette nel culo. Mettiglielo tu nel culo. L’orgoglio fa solo male. Non aiuta, mai! Supera certe cagate.
- Se vuoi del tempo comprati un orologio.
- – Metti il piede lì dove c’è quella sporgenza! – Dove? – Quella sporgenza lì a forma di zoccolo di gnu! – Zoccolo di gnu?! Non conosco lo gnu, devo conoscere lo zoccolo di gnu?!
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