Pubblicato il: 28 Maggio 2019
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La politica è il fil rouge che lega la storia dell’uomo da un secolo all’altro. Da appannaggio esclusivo della classe aristocratica a ideale per il quale combattere e a volte morire: perché la politica è cosi importante per gli esseri umani? Dicono che in essa si nasconda, spesso fin troppo celata, un’ipotetica ricerca di bellezza e felicità. Forse è proprio questo il suo segreto, toccare le corde più profonde di un animo umano che cerca disperatamente il suo posto nel mondo, un mondo dove caos e violenza siano sconfitti dal dialogo e da ideali giusti e condivisibili.
Le frasi sulla politica per ironizzare e sperare nel miglioramento della nostra condizione. Fateci sapere se volete più citazioni.
- La politica deve essere conquista, deve essere senza rete. Bisogna sudare e combattere, essere pronti a rimettersi in gioco. Come diceva Clint Eastwood: “Se vuoi una garanzia, allora comprati un tostapane”.
- Mio nonno è stato un fondatore del Partito socialista, mio padre è stato uno dei più noti comandanti partigiani. Respiro politica dalla nascita.
- Non è mai esistito, né potrà mai esistere, un governo dove opportunisti e stupidi non siano in maggioranza.
- Non abbiamo bisogno di chissà quali grandi cose o chissà quali grandi uomini. Abbiamo solo bisogno di più gente onesta.
- La politica è tale se prefigura il nuovo, non esiste politica che non prefiguri il nuovo.
- La politica è la scelta fra il disastroso e lo spiacevole.
- In Sudamerica il condono fiscale si fa dopo il golpe; in Italia prima delle elezioni; ma invertendo i fattori il prodotto non cambia: il condono fiscale è comunque una forma di prelievo fuori legge.
- La libertà economica è la condizione necessaria della libertà politica.
- Se c’è qualche scandalo, se c’è qualcuno che dà scandalo, se c’è qualche uomo politico che approfitta della politica per fare i suoi sporchi interessi, deve essere denunciato.
- I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela.
- I pensatori della politica si dividono generalmente in due categorie: gli utopisti con la testa fra le nuvole, e i realisti con i piedi nel fango.
- Non mi piace quando la politica serve a far vedere le facce di onorevoli in televisione.
- I nove decimi delle attività di un governo moderno sono dannose; dunque, peggio son svolte, meglio è.
- Quando Giuliano Pisapia mi ha chiesto di entrare nella sua giunta sono stata felice di farlo. È stata ed è un’esperienza molto bella. Ma io non considero la politica una professione.
Altre frasi sul tema Società
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- Frasi di Steve Jobs: stay hungry, stay foolish
- Frasi su Dante: il padre della lingua italiana
- Frasi su Michelangelo: colui che ha dato vita al David
- Frasi sui viaggi e la libertà di poter partire e vedere il mondo
- Frasi su Picasso: la vita e le citazioni del famoso pittore
- Frasi sul fine settimana: che il weekend abbia inizio!
- I governi devono essere conformi alla natura degli uomini governati.
- La burocrazia è tra le strutture sociali più difficili da distruggere.
- La politica sociale è la disperata decisione di operare i calli di un malato di cancro.
- La legge degli uomini è come la banderuola di un vecchio campanile che varia e si muove secondo come spirano i venti.
- La politica delle cose: fai quel che devi, succeda quel che può.
- I maschi perdono continuamente terreno nella longevità, nel rendimento scolastico e nell’impiego pubblico. Tengono bene solo in politica, ma rinunciando a utilizzare gli attributi.
- La politica è l’arte di impedire alla gente di impicciarsi di ciò che la riguarda.
- Lo Stato moderno fabbrica le opinioni che poi raccoglie rispettosamente sotto il nome di opinione pubblica.
- Anni fa le fiabe iniziavano con “C’era una volta…”.
Oggi sappiamo che iniziano tutte con “Se sarò eletto…” - La burocrazia sta alla politica come il mistero alla religione.
- Viviamo in una società dove nessuna legge proibisce di guadagnare denaro diffondendo ignoranza o, in qualche caso, stupidità.
- La politica è l’arte di fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te.
- Metà dell’arte della diplomazia consiste nel non dire nulla, specialmente quando stiamo parlando.
- La politica è la sottile arte di prendere voti dai poveri e finanziamenti dai ricchi promettendo di proteggere gli uni dagli altri.
- Politica vuol dire realizzare.
- A quanti vogliono sapere se io sono di centro destra o di centro sinistra, io rispondo che sono del centro storico.
- La politica è sacrificio. È come una malattia, ma alla base c’è un atto di presunzione che ti fa credere che le cose che pensi e che fai tu, facciano bene anche agli altri.
- Fiducia? Signori, sembrate aver dimenticato che la carriera che ci siamo scelti è la politica.
- La politica ha il compito di dare il buon esempio.
- La situazione politica in Italia è grave ma non è seria.
- La politica esige i partiti, lo spirito umanitario li vieta.
- La burocrazia è la scienza dell’intercapedine.
- Quando ero giovane mi piaceva la matematica. Quando la matematica è diventata troppo difficile, mi sono dato alla filosofia, e quando la filosofia è diventata troppo difficile sono passato alla politica.
- Un politico pensa alle prossime elezioni, un uomo di stato alle prossime generazioni.
- Si sentirà chiedere analisi e consigli, ma risponda solo se è sicuro di sapere quello che dice, altrimenti si limiti a un “non lo so”. E scelga con cura le parole, ci vuole un attimo a trasformarle in politica.
- I popoli non dovrebbero avere paura dei propri governi, ma sono i governi che devono aver paura dei propri popoli.
- Uno stato è politicamente libero, se le sue istituzioni politiche rendono di fatto possibile ai suoi cittadini di cambiare governo senza spargimento di sangue, nel caso in cui la maggioranza desideri un tale cambiamento di governo.
- Le leggi non vegliano sulla verità delle opinioni ma sulla sicurezza e l’integrità di ciascuno e dello Stato.
- La politica è forse l’unica professione per la quale non si ritiene necessaria alcuna preparazione.
- Il miglior governo è quello che desidera rendere felice il popolo e sa come farlo.
- Da solo, puoi scrivere un libro, non fare politica.
- La sinistra italiana si ritrova con gli stessi voti dai tempi di Giuseppe Mazzini. Il vero talento consiste nel ripartirli tra liste ogni volta differenti. È come spostare i vecchi mobili di casa una volta all’anno, per avere una inebriante sensazione di novità pur vivendo da sempre nello stesso trilocale ereditato dal nonno.
- La finanza è un’arma; la politica è sapere quando tirare il grilletto.
- Avete mai la sensazione che l’unica ragione per cui indiciamo le elezioni è quello di scoprire se i sondaggi avessero ragione?
- Un governo espresso da un Parlamento così povero di conoscenze specifiche non precede le situazioni, ne è trascinato.
- Soltanto sotto una dittatura riesco a credere nella democrazia.
- Nell’azione politica, la scala dei valori di ciascun peronista è la seguente: prima la patria, poi il movimento ed infine gli uomini.
- Le pressioni della politica non ci sono solo sulla Rai. La politica tenta di intervenire dappertutto.
- Poiché un politico non crede mai in quello che dice, quando viene preso alla lettera rimane sempre molto sorpreso.
- La politica mi pare che sia anch’essa un divertimento, talvolta terribile, comunque un divertimento.
- Io ho paura che, tradotta in italiano, questa riformulazione un po’ confusa della strategia di Bersani significhi annessione del Pd al terzo polo.
- Una fraternità fondata sulla metafisica è più sicura di una fraternità o di un cameratismo fondati sulla politica.
- La politica dovrebbe rappresentare interessi, interpretare ideali, colmare il divario tra sogno e realtà; non può essere fatta solo sottolineando i vizi del proprio avversario.
- La politica e il fato dell’umanità vengono forgiati da uomini privi di ideali e grandezza. Gli uomini che hanno dentro di sé la grandezza non entrano in politica.
- L’opinione pubblica non ha quasi mai opinioni.
- Io faccio un ragionamento molto semplice: in questo paese il centro-destra ha fallito, il centro-sinistra ha fallito ma forse è il centro che porta sfiga.
- L’idealismo è il despota del pensiero, come la politica lo è del diritto.
- Si può essere a sinistra di tutto, ma non del buon senso.
- In politica la stupidità non è un handicap.
- Avevo criticato il governo Berlusconi sul Patto di stabilità, per difendere i miei cittadini. Se non l’avessi fatto, forse sarei stato gratificato maggiormente a livello politico. Ma un amministratore deve pensare prima ai cittadini. Altrimenti, è la vecchia politica.
- I partiti sono un male inerente ai governi liberi, ma non hanno in tutti i tempi lo stesso carattere e gli stessi istinti.
- L’abilità politica è l’abilità di prevedere quello che accadrà domani, la prossima settimana, il prossimo mese e l’anno prossimo. E di essere così abili, più tardi, da spiegare perché non è accaduto.
- Questo autolesionismo è la conferma di ciò che penso da anni. La sinistra di per sé è un male. Soltanto l’esistenza della destra rende questo male sopportabile.
- Il politico è come la donna frigida: per piacere deve fingere.
- In politica, se vuoi che qualcosa venga detto, chiedi ad un uomo. Se vuoi che qualcosa venga fatto, chiedi ad una donna.
- Le promesse in politica si possono anche non mantenere, ma bisogna saperle fare.
- La democrazia è il governo del popolo, dal popolo, per il popolo.
- Ai geek piace pensare di poter ignorare la politica; potete lasciarla stare, ma la politica non vi lascerà in pace.
- La rivoluzione si fa a sinistra, i soldi si fanno a destra.
- I partiti hanno occupato lo Stato e tutte le istituzioni a partire dal governo, gli enti locali, gli enti di previdenza, le aziende pubbliche, gli istituti culturali, gli ospedali, le università, la Rai tv, alcuni grandi giornali.
- Le elezioni favoriscono i chiacchieroni.
- È difficile essere patrioti quando lo stomaco è vuoto.
- Uno Stato non è migliore di chi lo guida.
- È proprio della natura di una repubblica avere un piccolo territorio; altrimenti essa non può sussistere.
- Non si mente mai così tanto prima delle elezioni, durante una guerra e dopo la caccia.
- La maniera migliore per avere successo in politica è trovare una folla che sta andando da qualche parte e mettercisi davanti.
- La Resistenza e il Movimento Studentesco sono le due uniche esperienze democratico-rivoluzionarie del popolo italiano. Intorno c’è silenzio e deserto: il qualunquismo, la degenerazione statalistica, le orrende tradizioni sabaude, borboniche, papaline.
- La primissima regola della vita politica è: non permettere mai a un presidente di mettersi al posto di guida di una macchina. Mai. Noi non siamo abituati a fare nulla per conto nostro, figuriamoci guidare.
- Non esiste una moralità pubblica e una moralità privata. La moralità è una sola, perbacco, e vale per tutte le manifestazioni della vita. E chi approfitta della politica per guadagnare poltrone o prebende non è un politico. È un affarista, un disonesto.
- Elezioni: Il sonno è di destra, il sogno è di sinistra… Votare per una lucida insonnia.
- L’opinione pubblica non è che questo: ciò che la gente pensa che gli altri pensino.
- Libero fischio in libero Stato.
- Un presidente deve capire la politica per governare, ma può essere eletto anche se ciò non accade.
- I grandi partiti rovesciano la società, i piccoli l’agitano; gli uni la ravvivano, gli altri la depravano; i primi talvolta la salvano scuotendola fortemente, mentre i secondi la turbano sempre senza profitto.
- Facciamo di questa Camera la casa della buona politica, rendiamo il Parlamento e il nostro lavoro trasparenti, anche in una scelta di sobrietà che dobbiamo agli italiani.
- Continuerò a combattere contro coloro che pensano che la politica sia una rendita che si trasmette di casta in casta.
- Non c’è riposo per i popoli liberi: il riposo è un’idea monarchica.
- È stato detto che la democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte quelle forme che si sono sperimentate fino ad ora.
- La politica è l’arte del possibile.
- In democrazia nessun fatto di vita si sottrae alla politica.
- Simile ad un amante maltrattato dalla sua bella, e dignitosamente risoluto di tenerle il broncio, lascio la politica ov’ella sta, e parlo d’altro.
- La politica e i criminali sono la stessa cosa.
- Non sa niente e crede di sapere tutto. Questo fa chiaramente prevedere una carriera politica.
- In democrazia, un partito dedica sempre il grosso delle proprie energie a cercare di dimostrare che l’altro partito è inadatto a governare; e in genere tutti e due ci riescono, e hanno ragione.
- Il problema è che il novanta per cento dei politici rovina il buon nome di tutto l’altro dieci per cento.
- Ci sono due verità che non bisogna mai separare in questo mondo: 1° che la sovranità risiede nel popolo; 2° che il popolo non deve esercitarla.
- Penso che la politica sia uno strumento del Diavolo. Sia chiaro, penso che la politica uccida e non porti niente di vivo. La politica è corrotta, lo sanno tutti.
- Le leggi tacciono in tempo di guerra.
- Gli uomini politici italiani, in generale, sono mediocri.
- La politica è l’arte del compromesso.
- Abbiamo bisogno dello Stato e delle sue leggi per far sì che gli inevitabili limiti della libertà dei cittadini siano uguali per tutti.
- L’onestà è la miglior politica.
- Io affermo che il nostro mondo, il mondo delle democrazie occidentali, non è certamente il migliore di tutti i mondi pensabili o logicamente possibili, ma è tuttavia il migliore di tutti i mondi politici della cui esistenza storica siamo a conoscenza.
- Cos’altro è la politica se non l’arte di sapere mentire a proposito?
- L’arte politica non produce opere d’arte. Lavora su una materia ingrata. Creazioni imperfette di esseri imperfetti, ecco il sentimento che lascia questo gioco di nascite e di tramonti.
- Gli anarchici hanno ragione in tutto, solo non nella violenza.
- Chiunque ha tentato di creare uno Stato perfetto, un paradiso in terra, ha in realtà realizzato un inferno.
- Tutti i governanti e tutti i politici di tutti i partiti e di tutte le tendenze non si trovano d’accordo che su un solo punto: senza di essi, sarebbe peggio!
- Chi denuncia i limiti intellettuali dei politici dimentica che tali limiti sono la causa dei loro successi.
- Il verbo “credere” non dovrebbe appartenere alla politica. Non basta promettere bene e saper comunicare.
- Confessiamo una buona volta a noi stessi che da quando l’umanità ha introdotto i diritti dell’uomo, si fa una vita da cani.
- Un cattivo politico nominerà un pessimo dirigente della pubblica amministrazione, che a sua volta si contornerà di pessimi collaboratori e questo è un terribile effetto a cascata.
- Che cosa è il populismo? In politica è la tendenza di un soggetto a rivolgersi direttamente a un non meglio identificato “popolo”, da lui considerato portatore di valori positivi in contrasto a una non meglio identificata “élite” (da noi diremmo “la casta”, o “i poteri forti”, “le sinistre”, talvolta “le destre”, spesso “i politici”…) portatrice di valori negativi. Dal punto di vista del populista il popolo è ovviamente quello che è d’accordo con le sue idee, che le acclama, che non le discute. Fuori dal popolo, e mosso da intenti perniciosi, è chi alle idee del leader non si accoda, o che comunque in qualche modo le contrasta o falsifica, o delle quali semplicemente dubita.
- La donna più importante che ho incontrato? La politica.
- La democrazia funziona quando a decidere sono in due e uno è malato.
- Una nazione di pecore genererà un governo di lupi.
- Chiunque prevede in politica il domani, eccita la collera di quanti non concepiscono altro che la giornata che passa.
- Accusare i talk-show di dare una brutta immagine della politica è come prendersela con il termometro quando si ha la febbre.
- Governare è sempre scegliere tra svantaggi.
- Il Parlamento è un po’ una caserma. Troppi uomini.
- Lasciamo in pace i geni. Dico solamente che ai politici resta da fare la politica onesta. Nient’altro che questo. Ma sarebbe la rivoluzione.
- I politici hanno una loro etica. Tutta loro. Ed è una tacca più sotto di quella di un maniaco sessuale.
- L’onestà è la miglior politica.
- La politica si riempie la bocca di cultura, ma poi tratta il mondo del teatro come un figlio trascurabile.
- Lo stato è il rozzo involucro intorno al nocciolo della vita e nulla più; è il muro che recinge il giardino, ove crescono i frutti e i fiori umani.
- Capii soltanto che ripetere quello che tutti pensavano non era, in politica, un segno d’inferiorità, ma di superiorità.
- Gli uomini politici sono uguali dappertutto. Promettono di costruire un ponte anche dove non c’è un fiume.
- Scopo della burocrazia è di condurre gli affari dello Stato nella peggior possibile maniera e nel più lungo tempo possibile.
- L’idea più stravagante che possa nascere nella testa di un uomo politico è quella di credere che sia sufficiente per un popolo entrare a mano armata nel territorio di un popolo straniero per fargli adottare le sue leggi e la sua costituzione.
- La politica è guerra senza spargimento di sangue e la guerra è politica con spargimento di sangue.
- La politica non è una brutta professione. Se ci riesci ci sono molti onori, se fallisci puoi sempre scriverci un libro.
- In politica esiste l’alleanza, un tipo di amicizia concordata e a tempo determinato.
- La politica in Tv può essere molto facile per i politici, o per i politici che fanno finta di non essere tali: i politici populisti.
- Purtroppo la crisi economica rischia di avere ricadute sulla convivenza civile. Può far sorgere la tentazione di chiusure, di esclusione. Penso alle spinte xenofobe che vediamo emergere in alcuni movimenti politici europei o all’ostilità diffusa verso i rom. E ricordo quanto ancora oggi il genocidio di rom e sinti avvenuto durante il nazismo sia dimenticato. Vediamo ancora oggi nelle società europee troppo antagonismo, spinte violente, odi incomprensibili, pregiudizi difficili da debellare. E’ intenzione del governo italiano portare i temi per sconfiggere i pregiudizi razziali in Europa e ai capi di Stato. Perché non possiamo permetterci che la costruzione e l’integrazione dell’Unione europea possa piombare nella disintegrazione e nella disgregazione. Per questo i fenomeni del razzismo e dell’antisemitismo vanno sorvegliati e combattuti per tempo. Altrimenti le fondamenta del magnifico edificio europeo verranno erose.
- La politica non è una scienza, come molti fra i signori professori immaginano, ma un’arte.
- La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico.
- Per la politica il carattere conta molto più dell’intelligenza: è il coraggio che conquista il mondo.
- La politica rovina il carattere.
- I grandi successi del Governo sono come i fuochi d’artificio di giorno – anche se fanno rumore, nessuno li vede.
- Epurandosi un partito si rafforza.
- Senza alienazione non potrebbe esserci la politica.
- I pessimi funzionari sono eletti dai bravi cittadini che non votano.
- Quando religione e politica viaggiano sullo stesso carro, i viaggiatori pensano che niente li possa fermare. Vanno sempre più rapidi, rapidi, rapidi. Non pensano agli ostacoli e si dimenticano che un precipizio si rivela sempre troppo tardi.
- La politica non mi interessa, è affare del demonio. I politici giocano con la testa delle persone. Mai giocare con la testa delle persone.
- Il Movimento 5 Stelle rappresenta un grande ricambio generazionale della politica.
- Chi ha responsabilità pubbliche e politiche lo fa non per gli altri e per una missione, ma lo fa per far carriera, per fare i soldi, per occupare una poltrona
- La politica è speranza. E per costruire speranza c’è bisogno di futuro.
- La storia sociale insegna che non esiste politica sociale senza un movimento sociale che sia capace di imporla.
- Spesso i politici danno l’idea di essere mentalmente confusi. Quasi quanto i loro elettori.
- Se non ti mobiliti per difendere i diritti di qualcuno che in quel momento ne è privato, quando poi intaccheranno i tuoi, nessuno si muoverà per te. E ti ritroverai solo.
- Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica sono due cose inconciliabili in Italia.
- Credo che ogni racconto di fantasia sia estremamente politico. E fare politica significa scegliere.
- Non vorrei essere uno schiavo, ma non vorrei neanche essere un padrone. Questo esprime la mia idea di democrazia.
- In politica ci sono sempre due categorie di persone: quelli che la fanno e quelli che ne approfittano.
- Non esistono governi popolari. Governare significa scontentare.
- È molto più difficile giudicare se stessi che giudicare gli altri.
- Il fascismo per me non può essere considerato una fede politica. Sembra assurdo quello che dico, ma è così: il fascismo a mio avviso è l’antitesi delle fedi politiche, il fascismo è in contrasto con le vere fedi politiche. Non si può parlare di fede politica parlando del fascismo, perché il fascismo opprimeva tutti coloro che non la pensavano come lui.
- Ormai la politica è così sovraesposta ai media che nessuno ha detto nei film cose che non avrebbe potuto ripetere, uguali, a un telegiornale.
- Vi sono soltanto due tipi fondamentali di istituzioni: quelle che consentono un mutamento senza spargimento si sangue, e quelle che non lo consentono.
- Il sonno della ragione produce ministri.
- In politica la saggezza è non rispondere alle domande. L’arte, non lasciarsele fare.
- Alcuni vivono per la politica, molti della politica.
- La differenza tra Democrazia e Dittatura è che in Democrazia prima si vota e poi si prendono ordini; in una Dittatura non c’è bisogno di sprecare il tempo andando a votare.
- La cattiva politica è figlia della cattiva cultura.
- Gli italiani sono un popolo di sedentari. Chi fa carriera ottiene una poltrona.
- La peggior cosa al mondo, subito dopo l’anarchia, è il governo.
- Quella che viene chiamata l’opinione pubblica non è sempre l’opinione del medesimo tipo di pubblico.
- In una repubblica molto corrotta, moltissime sono le leggi.
- Per oltre cento anni la «destra» e la «sinistra» si sono palleggiate le masse accecate dall’illusione ottica del diritto di voto: e ogni volta l’avversario di turno sembrava offrire un rifugio dalle pretese della parte opposta. Oggi in tutti i paesi appare sempre più chiaro il dato di fatto della loro identità e anche il sogno della libertà svanisce come nella ferrea morsa di una tenaglia.
- La politica è una faccenda troppo seria per essere lasciata ai politici.
- La politica fa male allo sport, mentre lo sport fa molto bene alla politica.
- Governare è far credere.
- In politica i tempi del sole e della pioggia sono rapidamente cangianti.
- Ambasciator non porta pena.
- La politica, come tutti sanno, ha cessato da molto tempo di essere scienza del buon governo, ed è diventata invece arte della conquista e della conservazione del potere.
- La politica conosce una debolezza ideologica per la quale nella società non ci si identifica più con chi la rappresenta.
- Due anni per fare Mani pulite e quattro per difendermi dalle conseguenze.
- È primo canone dell’arte politica essere franco e fuggire dall’infingimento; promettere poco e mantenere quel che si è promesso.
- La Rete è politica allo stato puro.
- La politica è la scienza dell’opportunismo e l’arte del compromesso.
- Un politico guarda alle prossime elezioni. Uno statista guarda alla prossima generazione.
- Da questo momento non sono più una politica, ho già dato troppo senza ricevere nulla. Magari mi darò all’ippica ma non alla politica. L’ambiente della politica è una giungla dove i nemici veri sono quelli che hai in casa.
- Anche per i più grandi uomini di stato fare politica vuol dire improvvisare e sperare nella fortuna.
- Una democrazia non può esistere se non si mette sotto controllo la televisione.
- La politica dovrebbe essere come la Nazionale: dovrebbero sempre giocare i migliori. Ma non è mai così, in nessuna parte del mondo.
- Il radicale inventa le opinioni; quando le ha sperimentate, interviene il conservatore e le adotta.
- Tutto il male dell’Italia viene dall’anarchia. Ma anche tutto il bene.
- Quando si chiedono sacrifici alla gente che lavora, ci vuole un grande consenso, una grande credibilità politica e la capacità di colpire esosi e intollerabili privilegi.
- Quando un uomo è candidato al Parlamento, per lui tu sei un amico; quando è stato eletto sei un suo elettore; e quando è nel pieno delle sue funzioni sei solo un contribuente.
- Chi non si occupa di politica fa ugualmente una scelta politica cioè serve chi è al potere.
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